23 Gennaio 2017
SISMA, COLDIRETTI UMBRIA: LA SOLIDARIETÀ DEGLI AGRICOLTORI PIEMONTESI AD ANCARANO DI NORCIA

Continuano le iniziative di solidarietà di tutti gli agricoltori italiani, verso i propri colleghi delle aree colpite dal sisma. Domenica è toccato agli imprenditori agricoli di Sant’Ambrogio di Torino della Val di Susa, che si sono recati ad Ancarano di Norcia per festeggiare Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Una giornata - riferisce Coldiretti Umbria - iniziata con una messa officiata dall’Arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo, cui è seguita la benedizione degli animali: poi un pranzo per la popolazione del luogo colpita dal terremoto, offerto e cucinato dalla quindicina di imprenditori piemontesi giunti in Umbria “guidati” dal vice presidente di Coldiretti Torino Sergio Barone. Quella di domenica scorsa - sottolinea Coldiretti - è una delle tante iniziative di solidarietà avviate da Coldiretti in tutta Italia a favore degli agricoltori terremotati.  Con l’arrivo del freddo intenso e con la neve che è caduta sulle zone terremotate - hanno ribadito per l’occasione il presidente e il direttore Coldiretti Umbria Albano Agabiti e Diego Furia - occorre accelerare per garantire l’arrivo dei moduli abitativi e delle stalle a tutte le aziende e gli allevamenti danneggiati. Con le temperature a picco e l’aumentare dei disagi per le aziende è importante l’arrivo e il completamento delle strutture previste, per la ripresa dell’economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo. Il maltempo va, infatti, ad aggravare la situazione degli animali, che hanno bisogno di ricoveri con le stalle distrutte o inagibili. Ma secondo Coldiretti serve anche garantire in tempi brevi una sistemazione a quegli agricoltori e allevatori che hanno avuto le case crollate o lesionate. Una corsa contro il tempo - conclude Coldiretti - che ha visto nei giorni scorsi diversi agricoltori con i propri trattori collaborare per liberare le strade da neve e ghiaccio, anche per garantire l’operatività, nelle aziende più isolate, degli impianti di mungitura e abbeveraggio, così come della consegna dei prodotti.