10 Giugno 2011
OGGI A PERUGIA UN WORKSHOP COLDIRETTI UMBRIA – ANCI UMBRIA

Illustrare agli amministratori locali, alcuni contenuti dell’Accordo Quadro siglato a livello nazionale tra Anci e Coldiretti, che mira allo sviluppo territoriale attraverso la promozione del progetto Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana e a quello di tutte le potenzialità della multifunzionalità in agricoltura. Questo l’obiettivo principale del Workshop di oggi a Perugia promosso da Anci Umbria e Coldiretti Umbria, utile anche a porre le basi per una più stretta collaborazione, su molte questioni che anche nella nostra regione vedono amministrazioni locali e mondo agricolo sempre più a stretto contatto.
Wladimiro Boccali, Presidente ANCI Umbria, nel corso dell’iniziativa, svoltasi presso la Casa delle Autonomie in Via Alessi, ha sottolineato l’importanza della sottoscrizione dell’Accordo Quadro e l’assunzione di impegno da parte di ANCI Umbria ad avviare un lavoro di concertazione tra i Comuni in stretto contatto con la Regione dell’Umbria, per sostenere le politiche agricole dei territori anche in un quadro nazionale piuttosto incerto, cercando di operare sulle criticità e impegnandosi per una politica regionale che aiuti ad individuare linee di finanziamento di tutta la politica agricola attiva regionale.
Albano Agabiti, Presidente Coldiretti Umbria, ha spiegato come l’Accordo Quadro, si muova nella stessa direzione della Legge di Orientamento, che proprio in questi giorni “compie” 10 anni, con l’obiettivo di esaltare la multifunzionalità delle imprese agricole e stimolare le pubbliche amministrazioni ad utilizzare gli imprenditori per attività non connesse con quelle della produzione. L’Accordo - ha aggiunto Agabiti - riconosce l’importanza delle imprese agricole per rafforzare con i cittadini un patto di crescita fondato sulla qualità, sulla sicurezza e distintività delle produzioni agricole, tutti elementi qualificanti del percorso per la promozione di una filiera agricola tutta italiana, che anche in Umbria mira a tagliare le intermediazioni e arrivare ad offrire, attraverso la rete di Consorzi Agrari, cooperative, farmers market, agriturismi e imprese agricole, prodotti alimentari al cento per cento italiani firmati dagli agricoltori al giusto prezzo.
Paolo Barboni, Presidente Consorzio SIR Umbria (Sistema Informativo Regionale), ha evidenziato come la creazione della Rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive, stia procedendo in un contesto di grande collaborazione tra Regione, Province, Comuni e tutti gli altri Enti coinvolti nel nuovo modello organizzativo definito dal DPR 160/2010. “Siamo tutti impegnati per far si che le imprese che vogliono lavorare in Umbria vedano nel loro Comune un partner affidabile con cui lavorare insieme in modo semplice, sicuro e veloce; questa è la sfida che tutti insieme possiamo vincere”: questo in sintesi il commento del Presidente Barboni al termine del suo intervento.
Gianfranco Calabria, Responsabile Ufficio Autonomie Territoriali Coldiretti nazionale, ha sottolineato, nell’ambito del principio di “sussidiarietà orizzontale”, la sinergia possibile tra Comuni e Centri di Assistenza Agricola (CAA) Coldiretti, che consenta l’informatizzazione e la standardizzazione dei procedimenti che coinvolgono le imprese agricole, in particolare qualora la relativa istruttoria sia demandata ai CAA. Inoltre Calabria ha citato le molteplici attività che le imprese agricole possono svolgere nell’ambito della multifunzionalità (dalla pulitura e manutenzione delle strade, a quella del verde pubblico, dallo sgombero della neve al mantenimento dell’assetto idrogeologico).
Sara Paraluppi della Fondazione Campagna Amica Coldiretti, ha illustrato le esperienze della filiera corta dei prodotti agricoli nel panorama nazionale, che fa perno sugli oltre 700 Mercati di Campagna Amica Coldiretti aperti in tutt’Italia, ma anche sulla vendita diretta possibile nei Punti accreditati e nelle Botteghe di Campagna Amica, che valorizzano il lavoro degli imprenditori e le produzioni provenienti dalla filiera tutta italiana firmata dagli agricoltori. In quest’ambito Paraluppi ha anche sottolineato l’importanza di promuovere l’utilizzo dei prodotti agroalimentari a “Km 0” nella ristorazione collettiva gestita direttamente o tramite appalto dai Comuni.
Il Workshop moderato da Aurora Cavarra, esperta per ANCI per le politiche agricole, ha visto la partecipazione di Sindaci, Amministratori umbri, collaboratori ed esperti.