Occorre evitare che le lentezze della burocrazia, arrechino seri danni alle aziende agricole, già alle prese con una grave congiuntura economica. È quanto affermato da Coldiretti Umbria, che denuncia il grande ritardo da parte dell’Amministrazione regionale e provinciale nell’emanazione della modulistica necessaria alle imprese agricole, per presentare le domande per mettersi in regola con le normative sulla qualità dell’aria.
Infatti - spiega Coldiretti - la modulistica è stata predisposta dagli uffici pubblici, solo negli ultimi giorni, a ridosso della scadenza fissata per domani 31 luglio, nonostante le modifiche alla normativa ambientale statale, siano state introdotte da più di un anno. Il rischio - lamenta Coldiretti - è che non tutte le imprese possano essere puntualmente informate e quindi adempiere ai rispettivi obblighi, con possibili conseguenze sanzionatorie a loro carico.
L’auspicio - conclude Coldiretti Umbria - è quello di trovare possibili soluzioni per stabilire modalità che consentano alle imprese di istruire adeguatamente le relative domande, per evitare di incorrere in sanzioni.
30 Luglio 2012
NORME SULLE EMISSIONI IN ATMOSFERA, COLDIRETTI UMBRIA: LENTEZZA DELLA BUROCRAZIA NON PENALIZZI LE IMPRESE