18 Novembre 2011
L’OLEIFICIO COLTIVATORI DIRETTI DI AMELIA, FESTEGGIA I SUOI PRIMI 50 ANNI

L’Oleificio Coltivatori Diretti di Amelia, compie i suoi primi 50 anni di attività: per l’occasione, domani sabato 19 novembre alle ore 17,00, presso la sua sede si svolgerà un momento “conviviale”, cui parteciperanno i soci produttori, i cittadini del territorio e i rappresentanti delle Istituzioni, dall’Assessore regionale all’agricoltura Cecchini, ai Presidenti della Provincia e della Camera di Commercio di Terni Polli e Cipiccia, fino ai Sindaci del comprensorio, a cominciare da quello di Amelia Maraga.
L’Oleificio di Amelia, che lavora e trasforma esclusivamente le olive dei soci della provincia di Terni per la produzione di olio extravergine rigorosamente made in Umbria, nasce negli anni sessanta del secolo scorso, grazie alla lungimiranza e all’impegno di alcuni produttori “pionieri”. Oggi - come ricorda con soddisfazione Albano Agabiti, presidente dell’Oleificio e della Coldiretti Umbria - possiamo senz’altro apprezzarne la modernità raggiunta e soprattutto la qualità delle sue produzioni, che, tra l’altro, ha portato più volte alcuni soci produttori a primeggiare in importanti rassegne nazionali legate all’olio extravergine di oliva italiano.
L’olivicoltura del territorio - commenta ancora Agabiti - oltre che a caratterizzare il paesaggio, contribuisce in maniera fondamentale a preservare l’ambiente e quindi l’assetto idrogeologico, sempre più minacciato negli ultimi anni in Italia. Riveste - aggiunge Agabiti - un importante valore economico per tanti imprenditori agricoli, ma anche una valenza multifunzionale e di legame con il territorio stesso, di cui gli imprenditori agricoli soci dell’Oleificio di Amelia, continuano ad essere protagonisti “positivi”. Certo occorre continuare a garantire la giusta “dignità”, anche in termini reddituali, agli imprenditori olivicoli, che potranno così puntare a modernizzare i propri impianti e macchinari, in un’ottica di una sempre maggiore efficienza produttiva.
Un comparto strategico quello dell’olio di oliva quindi - conclude il presidente Agabiti - che dovrà sempre di più puntare sull’origine certa del prodotto e sulla trasparenza dei processi produttivi, sull’informazione del consumatore e naturalmente sulla qualità: tutti elementi che hanno caratterizzato i primi 50 anni di vita dell’Oleificio di Amelia e che ne contrassegneranno il futuro.