Occorre quanto prima risolvere i problemi che bloccano il rilascio di acqua per uso irriguo proveniente dal Montedoglio, destinata agli imprenditori agricoli della zona del Lago Trasimeno. È quanto afferma Coldiretti Umbria, nel raccogliere le legittime preoccupazioni di diverse imprese del territorio, specie ortofrutticole, che a seguito di alcune vicende “burocratiche” si trovano disorientate e di fatto senz’acqua. E questo - aggiunge Coldiretti - proprio in un momento importante per le colture, in particolare per trapianti e semine: occorre evitare quindi - ribadisce Coldiretti - che le responsabilità del problema ricadano sul lavoro delle imprese, impegnate a garantire produzioni agricole del territorio e quindi cibo made in Umbria.
C’è consapevolezza infatti - sottolinea ancora Coldiretti - che nel nostro territorio, senz’acqua non può esistere e sopravvivere l’attività agricola, soprattutto come Coldiretti e gli agricoltori umbri la intendono. Un’agricoltura sicura e di qualità, che al momento problemi al di sopra della volontà delle imprese stanno “bloccando”.