22 Gennaio 2015
IMU, COLDIRETTI UMBRIA: DOPO TAR, FARE CHIAREZZA SU TERRENI

Ora occorre fare al più presto chiarezza sull’Imu agricola, a partire dalla data di scadenza che non è più chiaramente sostenibile. È quanto afferma Coldiretti Umbria in riferimento all’esito dell’udienza in camera di consiglio, davanti alla seconda sezione del Tar del Lazio che non ha concesso una nuova sospensiva e deciderà direttamente nel merito sui ricorsi con i quali una serie di Comuni e di Anci regionali contestano il decreto sull’Imu sui terreni agricoli per i Comuni montani. È indispensabile mantenere l’impegno a rivedere anche per il 2014 le evidenti incongruenze nei criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli in base all’altitudine in cui si trova la sede del comune, nel rispetto - conclude Coldiretti - della fondamentale scelta di mantenere l’esenzione dell’imposta a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali.