Bisogna tenere alta l’attenzione e rinnovare l’impegno sulle gravi emergenze ambientali ancora aperte sul territorio, da quella di Bettona e Marsciano a quella di Vascigliano, per le quali necessita un nuovo approccio, mentre sulla “questione” tabacco, è doveroso uno sforzo comune per “assicurare” il reale valore delle produzioni in termini di prezzo.
È quanto sottolineato oggi, tra l’altro, dal presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti, nel corso dell’incontro tenutosi a Perugia, tra l’Organizzazione agricola e Paola Binetti, candidata dell’UDC alle prossime elezioni regionali.
Agabiti nel consegnare alla Binetti il Documento stilato dalla Coldiretti Umbria, “ per il governo del territorio”, ha anche ribadito come in questa difficile congiuntura economica, occorra facilitare l’accesso al credito delle imprese agricole, così come snellire le procedure burocratiche a loro carico, che troppo spesso si rivelano un grave ostacolo per la crescita imprenditoriale.
La priorità per promuovere lo sviluppo di un’agricoltura compatibile con un uso corretto del territorio - ha affermato Agabiti - è la ridefinizione del quadro legislativo regionale del comparto. Le tematiche da affrontare in un organico riordino legislativo riguardano il ruolo delle Agenzie regionali, le normative urbanistiche ed ambientali, la promozione territoriale e dei prodotti di qualità, il ruolo e l’organizzazione dei Consorzi di tutela, le filiere a Km zero e integrate, gestione dei rifiuti speciali agricoli. Ed ancora: l’utilizzo dei prodotti agroalimentari locali nelle mense scolastiche e pubbliche, l’agriturismo e il turismo rurale, l’agricoltura biologica e di montagna, la zootecnia estensiva, ricerca, innovazione e credito, i servizi per la gestione del territorio, Consorzi di bonifica e di difesa, le filiere agro-energetiche.
Nel contesto economico attuale e a fronte dei cambiamenti in atto nelle politiche europee che regolamentano l’agricoltura - ha affermato Agabiti - diventa strategico indirizzare ogni azione ed intervento per accrescere, da un lato, la competitività delle imprese agricole umbre e, dall’altro, per sostenere i consumi, mirando al consolidamento ed al potenziamento della dimensione qualitativa di tutte le diverse e peculiari risorse dell’Umbria.
Agabiti ha inoltre illustrato il progetto operativo della Coldiretti per una “Filiera agricola tutta italiana”, che ha come obiettivo di sostenere il reddito degli agricoltori, eliminando le distorsioni nelle filiere con l’offerta di prodotti alimentari al cento per cento italiani firmati dagli agricoltori, al giusto prezzo. Per ogni euro speso dal consumatore infatti - ha ricordato Agabiti - solo 17 centesimi vanno all’agricoltore, con i prezzi delle produzioni che aumentano in media quasi cinque volte dal campo alla tavola.
18 Marzo 2010
IL PRESIDENTE AGABITI HA CONSEGNATO ALLA BINETTI, IL DOCUMENTO “PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO”.