6 Maggio 2015
EXPO, PADIGLIONE COLDIRETTI: NO FARMERS NO PARTY

Una enorme scritta “No Farmers no party” indica il padiglione della Coldiretti, all’inizio del Cardo sul lato opposto all’albero della vita di cui è promotrice, facilmente riconoscibile dai maxivolti di veri agricoltori che tappezzano completamente le pareti esterne. Una rappresentazione unica che vuole essere il giusto riconoscimento - sottolinea la Coldiretti - al lavoro di 2,5 miliardi di produttori che nel mondo si impegnano quotidianamente per cercare di garantire cibo per tutti e tutelare la qualità e la sicurezza ambientale.
Non c'è Expo, non c'è cibo e non c'è vita senza il duro lavoro nelle campagne. Le immagini degli agricoltori italiani raccolte lungo tutta la penisola sono esposte a testimonianza del giusto orgoglio di una professione che ha la responsabilità di nutrire il mondo. Uno spaccato di verità che caratterizza la presenza della Coldiretti anche all’interno del padiglione dove i visitatori possono vivere l’esperienza di una full immersion nella campagna che coinvolge tutti i sensi: vista, olfatto, udito, tatto e gusto. L’obiettivo è quello di raccontare il legame tra la società italiana ed i suoi agricoltori, soffermandosi sul molteplice ruolo che essi svolgono: produttori di beni, custodi della bellezza della campagna italiana, innovatori, propulsori delle comunità locali, protagonisti dell’economia del Made in Italy che crea ricchezza e lavoro per tutti. Dentro il padiglione della Coldiretti i produttori sono dunque presenti in prima persona per costruire un contatto diretto, vivo e concreto con i visitatori in un ambiente segnato dagli odori, i colori, le luci, le asprezze e le armonie della campagna italiana.
All’autentica ristorazione contadina, accompagnata da dimostrazioni e laboratori, è dedicato uno spazio nel roof garden del padiglione con il Farmers Inn di Campagna Amica, dove a rotazione regionale saranno presentati i piatti dell’autentica tradizione. Uno spazio che sarà anche ambientazione di incontri e molteplici iniziative che comporranno, assieme agli eventi di Coldiretti negli altri spazi di Expo, un ricco palinsesto di eventi sui temi legati all’agroalimentare e all’alimentazione. Un’Italia, quella che Coldiretti schiera a Expo, fatta da oltre un milione e mezzo di agricoltori che ogni giorno producono il meglio del Made in Italy e che sono le radici, il tronco e i rami dell’albero della vita, l’icona dell’Esposizione universale, di cui Coldiretti ha voluto essere promotrice.
“Anche l’agricoltura umbra sarà presente nel corso dei sei mesi dell’esposizione universale” - spiega il presidente regionale Coldiretti Albano Agabiti - nel sottolineare che le eccellenze saranno esposte e spiegate ai visitatori di tutto il mondo e diversi eventi saranno centrati sulla nostra terra, anch’essa dunque protagonista all’Expo, visto che può contare, tra l’altro, su 70 prodotti tradizionali, 9 Dop/Igp, 15 vini Docg/Doc, “affiancati” da 1280 agriturismi ma anche dalle 149 fattorie di Campagna Amica, con quest’ultime che appartengono al più grande circuito europeo di vendita diretta degli agricoltori.