22 Giugno 2020
DONNE IMPRESA COLDIRETTI UMBRIA: MUTUI A TASSO ZERO PER LE IMPRENDITRICI AGRICOLE. Dalla Conferenza Stato-Regioni, ok al bonus per favorire gli investimenti al femminile nel settore, dove un’impresa su tre è donna.

Semaforo verde dalla Conferenza Stato - Regioni al Bonus per l’imprenditoria femminile in agricoltura con un fondo rotativo da 15 milioni di euro per garantire mutui a tasso zero per le donne che sono imprenditrici agricole o che lo vogliono diventare. Soddisfazione viene espressa da Donne Impresa Coldiretti Umbria per l’approvazione di una misura concreta per favorire gli investimenti al femminile nel settore primario, dove un’impresa su tre è donna. Il nostro plauso - sottolinea Rosalba Cappelletti responsabile Donne Impresa Coldiretti Umbria - va al Ministro delle Politiche Agricole Bellanova che ha fortemente voluto questo strumento, utile al ricambio generazionale in agricoltura e ad un deciso intervento anche grazie ad Ismea sulle politiche di incentivazione dell’imprenditoria femminile in agricoltura. Nella nostra regione, secondo dati Unioncamere Umbria, sono circa 5.500 le imprese femminili attive in agricoltura, circa il 30% del totale: una scelta professionale portata avanti per reale passione - aggiunge Cappelletti - ma anche per spirito imprenditoriale, che vanno incentivati e sostenuti per non svilire e disperdere questo patrimonio di menti e passioni femminili. Il nostro auspicio è quello che possano essere proprie le donne - riferisce Cappelletti - a dare una spallata alla crisi, con le loro attività multifunzionali e la capacità di coniugare la sfida con il mercato ed il rispetto dell’ambiente, la tutela della qualità della vita, l’attenzione al sociale, a contatto con la natura assieme alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità diventando protagoniste in diversi campi, dalle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole ai servizi di agritata e agriasilo, dalle fattorie didattiche ai percorsi rurali di pet-therapy, fino agli orti didattici, mercati di Campagna Amica e l’agriturismo, con la metà in Umbria a gestione femminile. Questo fondo per le imprenditrici agricole - ribadisce il presidente regionale Coldiretti Albano Agabiti - rappresenta un segnale importante, visto che il ruolo delle donne nei campi è diventato sempre più rilevante, con imprese fortemente radicate nel territorio: una realtà fondamentale per l’agricoltura umbra, in grado di garantire un apporto decisivo anche in termini di fantasia e intuito. Le donne impegnate in agricoltura - conclude Agabiti - rappresentano un patrimonio importante grazie anche ad una capacità di innovazione che è stata in grado di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla multifunzionalità per le imprese agricole in ambito economico, ambientale e sociale.