L’ultima emergenza alimentare legata al latte e alle uova alla diossina, evidenzia ancora una volta la necessità di un sistema di etichettatura obbligatorio che indichi la provenienza e l’origine di tutti gli alimenti, come elemento di trasparenza per produttori e consumatori e a garanzia della sicurezza alimentare. È quanto afferma Coldiretti Umbria, nel ribadire come l’etichettatura obbligatoria diventa fondamentale per delimitare le aree di crisi, facilitare i controlli sulle importazioni e valorizzare i primati qualitativi e di sicurezza della produzione Made in Italy.
Essenziale quindi diventa l’approvazione definitiva della legge sull’etichettatura d’origine, prevista per il prossimo 12 gennaio alla Camera dopo il consenso raccolto da tutti i gruppi parlamentari al Senato; una legge nazionale - sottolinea Coldiretti - che dovrà tamponare una carenza comunitaria sull’etichettatura che oggi più che mai si dimostra clamorosamente incomprensibile.
Il via libera all’indicazione obbligatoria dell’origine è fortemente sostenuta dalla Coldiretti e da praticamente la totalità dei consumatori, come testimonia anche un sondaggio di Coldiretti-Swg secondo il quale il 97 per cento degli italiani considera necessario che debba essere sempre indicato in etichetta il luogo di provenienza della componente agricola contenuta negli alimenti. Colmare questo ritardo è dunque un risultato importante nell’interesse degli imprenditori agricoli e dei cittadini.
Negli ultimi anni con la mobilitazione a favore della trasparenza dell’informazione, la Coldiretti è riuscita a ottenere l’obbligo di indicare la provenienza per carne bovina, ortofrutta fresca, uova, miele, latte fresco, pollo, passata di pomodoro, extravergine di oliva ma l’etichetta resta anonima per circa la metà della spesa, dai formaggi ai salumi, dalla pasta ai succhi di frutta.
L’ETICHETTA CON L’ORIGINE SULLE TAVOLE DEGLI ITALIANI
Cibi con l’indicazione di provenienza |
E quelli senza |
Carne di pollo e derivati |
Pasta |
Carne bovina |
Carne di maiale e salumi |
Frutta e verdura fresche |
Carne di coniglio |
Uova |
Frutta e verdura trasformata |
Miele |
Derivati del pomodoro diversi da passata |
Passata di pomodoro |
Formaggi |
Latte fresco |
Derivati dei cereali (pane, pasta) |
Pesce |
Carne di pecora e agnello |
Extravergine di oliva |
Fonte: Elaborazioni Coldiretti