9 Febbraio 2011
DIGA DI MONTEDOGLIO: OGGI AD AREZZO L’INCONTRO RICHIESTO DALLA COLDIRETTI

Oggi pomeriggio presso la sede della Provincia di Arezzo, si è tenuto l’incontro richiesto dalla Coldiretti per affrontare la situazione della diga di Montedoglio, cui hanno partecipato gli Assessori regionali all’agricoltura di Umbria e Toscana, Cecchini e Salvatori, il direttore dell’Ente Irriguo Umbro Toscano Zurli, il presidente della Provincia di Arezzo Vasai, l’Assessore della Provincia di Perugia Caprini e il Consigliere provinciale Secondi.
L’incontro - spiega Coldiretti - si è reso necessario per avviare un confronto costruttivo con la “gestione” della diga, ma anche per illustrare alcune esigenze e richieste da parte del mondo agricolo, tra cui: l’indennizzo dei danni subiti dalle imprese agricole ricadenti nei luoghi coinvolti nell’incidente della diga, il ripristino tempestivo dei terreni che in molti casi, per ingombri vari, ad oggi risultano non coltivabili; la certezza circa l’erogazione dell’acqua a fini irrigui nei prossimi anni, indispensabile per il futuro dell’agricoltura dell’Alta Valle del Tevere e non solo.
All’incontro ha partecipato il vice presidente della Coldiretti Umbria Luca Panichi, il quale ha espresso soddisfazione per l’impegno manifestato dai vari soggetti istituzionali, anche a favore delle “rivendicazioni” avanzate dagli imprenditori agricoli e per le rassicurazioni ricevute, riguardo soprattutto alla disponibilità di acqua per il prossimo futuro. In quest’ambito, Panichi ha richiesto la convocazione di un tavolo presso la Provincia di Perugia, per il monitoraggio del sistema irriguo, che dovrà garantire nei periodi di coltivazione estivi il necessario flusso dalla diga, così come avvenuto a partire dallo scorso anno.