“Custodi della biodiversità”
Un’alleanza tra il mondo agricolo e il mondo venatorio e della gestione faunistica per salvare campagne e città, dall’assedio e dalle aggressioni dei cinghiali e mantenere il presidio delle aree interne contro l’invasione della fauna selvatica che mette a rischio la vita delle persone e la sopravvivenza delle imprese.
Lunedì 12 giugno alle ore 12,00 a Perugia, Presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini, sarà presentata l’Associazione Agrivenatoria Biodiversitalia (AB) che riunisce le aziende agrivenatorie del Paese, anche umbre, nata su iniziativa di Coldiretti e Comitato Nazionale Caccia e Natura (Cncn).
Si tratta di una grande rete di aziende che portano avanti un modello di gestione della fauna e del territorio equilibrato e sostenibile capace di dare valore alla biodiversità, alle bellezze dei nostri paesaggi agrari in perfetta sintonia con la produzione agricola e la gestione silvo-pastorale del paese. Una attenta gestione della fauna concertata col mondo agricolo ha anche l’obiettivo di rappresentare un argine alla proliferazione indiscriminata di specie selvatiche che mettono a rischio la vita dei cittadini sulle strade e le produzioni agroalimentari Made in Italy, a partire dai suoi settori di punta, ma anche di tutelare l’ambiente, attraverso una presenza capillare in grado di prevenire gli incendi e i pericoli legati al dissesto idrogeologico e combattere il cambiamento climatico valorizzando il ruolo dei boschi di catturare Co2, ma con importanti effetti anche dal punto di vista economico per il comparto turistico e agroalimentare.
Saranno presenti il Presidente Coldiretti Umbria Albano Agabiti, il Presidente dell’Associazione Agrivenatoria Biodiversitalia (AB) Niccolò Sacchetti, la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’Assessore regionale all’Agricoltura Roberto Morroni e Guido Vivarelli Colonna, Referente AB Umbria.