Le principali trasformazioni in atto nel settore turistico, il ruolo centrale dell’agriturismo nella vacanza di prossimità ed esperienziale, con strategie e consigli per raccontare al meglio destinazione e servizi nell’era post Covid. Sono solo alcuni dei tanti temi che sono stati al centro del Webinar organizzato da Coldiretti e Terranostra Umbria dal titolo “La comunicazione turistica al tempo del Covid-19”. Nel suo intervento di saluto, Elena Tortoioli Presidente regionale Terranostra ha parlato di un futuro ad appannaggio del comparto agrituristico, con la ripartenza che rappresenta una boccata di ossigeno dopo un anno di limitazioni che hanno pesantemente penalizzato gli operatori. Le strutture agrituristiche - ha spiegato - sono fondamentali nell’ambito del turismo extralberghiero, non solo dal lato enogastronomico e ricettivo, ma anche come custodi delle tradizioni, maestre dell’accoglienza più autentica, presidio del territorio. Possiamo rappresentare la vera carta vincente per tutto il comparto turistico: siamo per questo pronti a lavorare a stretto contatto con l’assessorato regionale, in termini di strategie di promozione di territorio ed eccellenze produttive, che facciano perno su un ambiente unico e irripetibile. Pronti per la sfida di un turismo diverso - ha aggiunto Tortoioli - capaci di far vivere agli ospiti, in cerca di sicurezza, ecosostenibilità e prossimità, una vera vacanza esperienziale. Da aziende agricole, fiere della nostra identità, del nostro lavoro e del nostro coraggio - ha concluso - continueremo a muoverci nella direzione della qualità, che fa bene all’economia e all’ambiente. Nel suo intervento al Webinar, l’Assessore regionale al turismo Paola Agabiti ha sottolineato come la comunicazione turistica abbia un ruolo fondamentale per raccontare le unicità della nostra regione. Le imprese agrituristiche - ha affermato - sono custodi del territorio, rappresentano l’identità dei nostri luoghi. Occorre costruire una filiera e fare sistema: lavoriamo - ha tra l’altro ricordato - con strategie di promozione che puntano alla descrizione del nostro paesaggio ma anche dei suoi prodotti. A seguire gli interventi di Giuseppe Cerasa, Direttore Guide di Repubblica, Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana turismo enogastronomico ed Elisabetta Montesissa, Direttore nazionale Terranostra. L’agriturismo - ha evidenziato Cerasa - è la sentinella delle bellezze di un territorio. Quando si parla di borghi, di cammini, di prodotti enogastronomici, l’Umbria c’è, ha tutto. Una regione - ha ribadito - che ha nel suo DNA tutte le componenti per essere in testa alla ripartenza. Occorre quindi fare sistema: nel mondo del turismo, l’agriturismo è la “Serie A”. Con Roberta Garibaldi, focus su come è cambiata la comunicazione turistica al tempo del covid e su cosa occorre puntare per valorizzare al meglio le destinazioni rurali. Quando comunichiamo la nostra offerta - ha sostenuto - dobbiamo focalizzarci su temi come sicurezza, relax e sostenibilità ambientale e sociale, con l’attenzione a comunità e territorio. Il turismo enogastronomico - ha proseguito - sarà estremamente rilevante anche in ottica futura, al pari del tema della digitalizzazione. Occorre stimolare i turisti: ci sono un mondo di informazioni, specie sul cibo, che possiamo dare e a loro gradite. Il comparto agrituristico italiano - ha ricordato il Direttore nazionale Terranostra Montesissa - è un settore protagonista: oltre 20mila aziende, con un valore economico di 1.39 miliardi; Campagna Amica con oltre 10mila aziende, ha portato la tradizione e i prodotti agricoli in città. L’agriturismo - ha ribadito Montesissa - è un’azienda agricola vera che rispetta l’ambiente, espressione della multifunzionalità, ambasciatore e custode del territorio; è verità e coerenza. Ogni azienda - ha proseguito Montesissa - è distintiva, protagonista di un turismo a misura d’uomo; questo grazie alla multifunzionalità, alla Legge di Orientamento che Coldiretti ha fortemente voluto. Il turista cerca libertà, sicurezza, cibo non banale, la bellezza, luoghi unici: dobbiamo perciò saper trasmettere nel racconto i nostri valori, le esperienze autentiche. Dobbiamo considerare l’agriturismo centrale, nell’ambito di un’azione importante che può fare sul nostro territorio. L’incontro, moderato da Elisa Polverini, Vicedirettore Coldiretti Umbria e segretario regionale Terranostra, ha lasciato poi come di consueto spazio alle domande e al confronto con gli oltre 100 imprenditori collegati. Prossimo appuntamento, giovedì 6 maggio, con il Webinar “Senior, Welfare e Salute”, a cura di Federpensionati Coldiretti.