17 Novembre 2021
COLDIRETTI UMBRIA, PROSEGUE IL PERCORSO FORMATIVO DEL “VIVAIO EPACA”, PER I SERVIZI ALLE PERSONE. L’impegno per una consulenza sempre più qualificata e specializzata.

Dal sistema pensionistico INPS, alla norma Coltivatori Diretti e IAP società agricole, ma anche la normativa colf e badanti, malattie professionali e infortunistica: sono alcuni degli argomenti al centro del percorso formativo “Vivaio” regionale, rivolto agli operatori Epaca Umbria la struttura Coldiretti per i servizi alle persone. La formazione anche nel nostro ambito risulta sempre più fondamentale - spiegano proprio da Epaca. Proseguiamo con forza nel nostro impegno, elaborando nuove strategie a servizio della nostra professionalità, per presentarci ancor di più come interlocutori affidabili e preparati verso tutti i cittadini. D’altronde proprio in questi mesi di pandemia, anche in quelli più duri, abbiamo potenziato il nostro lavoro di assistenza verso tante categorie che necessitavano di un adeguato sostegno in seguito all’emergenza covid, come artigiani e commercianti. Da sempre - sottolinea il direttore regionale Coldiretti Mario Rossi - la nostra organizzazione si pone come un punto di riferimento per tutte le persone, non solo degli agricoltori. Un ruolo di forza sociale in grado di essere a supporto dei servizi sociali e di tutta la comunità. Prosegue quindi - aggiunge Rossi - l’impegno dell’Epaca sul territorio, con una consulenza qualificata e specializzata sempre più attiva tra l’altro, per le prestazioni a sostegno del reddito, nell’assistenza nel campo della previdenza, della tutela sociale, ma anche degli infortuni sul lavoro e malattie professionali. Proprio dal 16 novembre intanto, Daniele Salvagno, 51 anni, è il nuovo presidente nazionale di Epaca. “Sono onorato di accettare questa nuova esperienza - dice Daniele Salvagno - che affronterò con la consapevolezza dell’offerta di servizi di qualità ai cittadini”. L’Epaca, che si occupa di assistenza alla persona da più di 65 anni, è attiva con 750 operatori specializzati, 188 avvocati e 189 medici presenti su tutto il territorio nazionale in modo capillare, nelle città e nei piccoli borghi grazie a una struttura che si articola in oltre 600 uffici territoriali e che nell’ultimo anno ha offerto servizi a più di un milione di cittadini. Gli uffici Epaca colloquiano con le banche dati degli Enti eroganti prestazioni previdenziali (Inps, Inail, Asl, ecc.) con la possibilità di gestire in tempo reale le richieste di prestazioni ottimizzando i tempi di trasmissione e di definizione delle domande. Salvagno - conclude Coldiretti - ha un’importante esperienza imprenditoriale e manageriale che saprà trasferire in Epaca, il più grande patronato italiano del lavoro autonomo, nell’ottica di un continuo miglioramento di tutti i servizi alla persona, dalle consulenze all’assistenza in materia di previdenza, diritto di famiglia, mercato del lavoro e prestazioni sociali.