15 Marzo 2011
COLDIRETTI UMBRIA: PAGAMENTI DEL P.S.R., ANCORA UN NULLA DI FATTO

Dopo le ennesime rassicurazioni circa le istruttorie chiuse e le liquidazioni predisposte delle domande relative al P.S.R. 2008, 2009, 2010, ancora, concretamente, le aziende agricole non hanno ottenuto quanto gli spetta.
Questo quanto pragmaticamente rilevato da Coldiretti Umbria, che raccoglie la sfiducia e il malcontento degli imprenditori agricoli, per il mancato arrivo dei pagamenti relativi alle misure agroambientali, all’indennità compensativa e benessere animale.
Dopo il terzo decreto di pagamento da parte di Agea (l’ente pagatore nazionale) - spiega Coldiretti -  in cui non figura nemmeno una domanda liquidata per la regione Umbria, sale la preoccupazione e il disagio degli imprenditori per questi ulteriori e inspiegabili ritardi, che rischiano di compromettere definitivamente il bilancio delle aziende agricole, già alla prese con le difficoltà del comparto, a cominciare dall’aumento dei costi di produzione. Non avere garanzie sui tempi di incasso dei contributi - ribadisce Coldiretti - rappresenta infatti un elemento di penalizzazione per gli imprenditori, con ulteriore aggravio di costi e quindi contrazione del reddito aziendale.   
Coldiretti, dopo aver già posto con forza l’attenzione su questa situazione nei mesi scorsi, sollecita ancora un impegno fattivo da parte di Regione ed Agea, che porti conseguenze utili a chiudere questa ormai annosa partita.
Per questo, il Presidente Coldiretti Umbria Albano Agabiti, ha inviato una lettera all’Assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini, con cui ha richiesto un incontro di chiarimento che possa contribuire a sbloccare la situazione.