L’agricoltura può, grazie alle normative in vigore, ampliare la propria sfera di intervento: con il concetto di “multifunzionalità” infatti, il settore primario può fornire una serie di servizi a favore della collettività e consentire una maggiore diversificazione del reddito aziendale. È quanto sostiene Coldiretti Umbria, che ha promosso un incontro a Perugia, per illustrare le opportunità derivanti dal Programma di Sviluppo Rurale regionale 2007/2013 Misura 311, in merito alle fattorie didattiche, alle fattorie sociali e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Dall’affollato appuntamento, svoltosi presso la sede Coldiretti, è emerso un sempre maggior interesse e un serio impegno degli imprenditori nel percorrere, specie in questo difficile momento economico, strade diverse nel proprio percorso aziendale.
In particolare - afferma Coldiretti - grande attenzione stanno riscuotendo le fattorie didattiche e sociali, luoghi “privilegiati” dove poter incontrare adulti e bambini, trasferendo loro le esperienze e le conoscenze della vita in campagna; ma anche dove poter offrire servizi educativi, assistenziali e riabilitativi, a favore di soggetti destinatari di prestazioni sociali.
Infine - conclude Coldiretti - altrettanto interesse continua a pervenire dal mondo agricolo, nei confronti della produzione di energia da fonti rinnovali, sia da biomasse locali che da fotovoltaico, sempre però con una giusta attenzione alla salvaguardia ambientale e del territorio rurale.