30 Aprile 2015
COLDIRETTI UMBRIA, EXPO: QUALITA’ E SICUREZZA DEL CIBO

Si apre l’Expo, una grande vetrina internazionale per poter concentrare l’attenzione sulla qualità e sulla sicurezza del cibo e dei prodotti alimentari. È quanto afferma Coldiretti Umbria, nel riportare, in occasione dell’inaugurazione dello straordinario evento milanese, l’indagine realizzata da Eurispes in collaborazione con Coldiretti, sui comportamenti di acquisto di un campione rappresentativo di cittadini italiani (1042, dai 18 anni in su) nell’ambito dei prodotti alimentari Made in Italy e di qualità. La grandissima maggioranza (84,5%) nei propri consumi alimentari privilegia prodotti Made in Italy: ben l’80% controlla inoltre l’etichettatura e la provenienza dei prodotti alimentari. L’abitudine di acquistare spesso prodotti a marchio Dop, Igp, Doc è meno frequente, ma messa comunque in pratica dal 43,8% dei consumatori; più di un terzo (34,4%) compra spesso prodotti alimentari biologici. Oltre un terzo invece sceglie i prodotti più economici, indipendentemente dalla loro provenienza (34,8%). La quasi totalità degli italiani afferma di preferire gli alimenti di origine italiana, garanzia a loro avviso di qualità e di sicurezza ed espressione di un territorio in grado di produrre una varietà senza pari di eccellenze nel settore.
L’offerta enogastronomica - sottolinea Coldiretti - è capillare lungo tutto lo stivale, un patrimonio produttivo e culturale che anche l’Umbria potrà mostrare con orgoglio in occasione dell’Expo, dai 70 prodotti tradizionali alle 9 Dop/Igp, “affiancati” dai 1280 agriturismi ma anche dalle 149 fattorie di Campagna Amica, con quest’ultime che appartengono al più grande circuito europeo di vendita diretta degli agricoltori.
Se i consumi alimentari rimangono fermi in questa difficile congiuntura - afferma Coldiretti -  quelli legati al Made in Italy e alle produzioni di nicchia segnano invece un incremento: nelle scelte di molti italiani la qualità prevale sulla quantità. Nell’ambito di questa tendenza va letta anche la crescita dei farmer markets e della spesa a km zero, il cui successo testimonia la sensibilità verso il rispetto della stagionalità dei prodotti. Lo dimostrano la sempre maggiore diffusione dei punti vendita in Italia che aderiscono alla Campagna Amica promossa da Coldiretti. Queste iniziative rappresentano il tentativo di riavvicinare città e campagna, di accorciare la filiera e una risposta concreta ai diffusi fenomeni di aggressione al Made in Italy.
La presenza di Coldiretti a Expo Milano 2015 ha proprio l’obiettivo di raccontare il legame tra l’economia e la società italiana e i suoi agricoltori, soffermandosi sul molteplice ruolo che essi svolgono: di produttori di beni, di custodi della bellezza della campagna italiana, di innovatori di prodotto, di propulsori delle comunità locali.

EXPO: LA MAPPA DELLE VIE DEL GUSTO

Regioni
 
Prodotti
tradizionali
 
Agriturismi
 
Vini
Docg/Doc
 
Prodotti
Dop/Igp
 
Fattorie
di Campagna
Amica
 
Mercati
Campagna
Amica
 
Piemonte
 
341
 
1.220
 
58
 
20
 
748
 
111
 
Val d’Aosta
 
32
 
53
 
1
 
4
 
23
 
10
 
Liguria
 
295
 
567
 
8
 
4
 
207
 
50
 
Lombardia
 
246
 
1.521
 
27
 
31
 
548
 
111
 
Veneto
 
371
 
1.449
 
42
 
36
 
493
 
107
 
Trentino-A.Adige
 
199
 
3.506
 
8
 
14
 
149
 
14
 
Friuli-V.Giulia
 
156
 
614
 
14
 
6
 
178
 
52
 
Emilia-Romagna
 
356
 
1.106
 
20
 
39
 
664
 
157
 
Toscana
 
463
 
4.108
 
52
 
28
 
569
 
77
 
Marche
 
152
 
880
 
20
 
13
 
261
 
57
 
Umbria
 
70
 
1.280
 
15
 
9
 
149
 
13
 
Lazio
 
386
 
884
 
30
 
26
 
371
 
41
 
Abruzzo
 
147
 
653
 
9
 
9
 
239
 
49
 
Molise
 
159
 
104
 
4
 
5
 
78
 
3
 
Campania
 
429
 
458
 
19
 
22
 
251
 
23
 
Puglia
 
233
 
353
 
32
 
16
 
425
 
121
 
Basilicata
 
90
 
112
 
5
 
9
 
118
 
4
 
Calabria
 
269
 
577
 
9
 
17
 
379
 
39
 
Sicilia
 
235
 
633
 
24
 
29
 
460
 
48
 
Sardegna
 
184
 
819
 
18
 
7
 
319
 
27
 
Totale
 
4.813
 
20.897
 
415
 
344 (*)
 
6.629
 
1.114
 

Fonte: Elaborazioni Coldiretti
(*) Le Dop e le Igp italiane sono complessivamente 271. Il numero indicato tiene conto anche delle Dop/Igp interregionali