25 Ottobre 2021
COLDIRETTI UMBRIA, CARBURANTE AGRICOLO: OCCORRE FACILITARE IL LAVORO DELLE IMPRESE. Coldiretti scrive alla Regione Umbria, per ribadire impegno sulla semplificazione delle procedure.

Ovviare alle difficoltà delle imprese agricole, già fortemente penalizzate da questo complesso momento legato alla pandemia e all’aumento generalizzato dei costi produttivi, in tema di attribuzione di carburante agevolato all’agricoltura. È l’auspicio manifestato dalla Coldiretti Umbria, nella lettera indirizzata alla Regione Umbria, Direzione regionale Sviluppo Economico, agricoltura, lavoro, istruzione e agenda digitale. Oltre a ribadire le già note difficoltà legate all’adozione delle nuove procedure, in vigore dal 1 luglio scorso, per l’attribuzione di carburante agevolato all’agricoltura - nella lettera a firma congiunta del presidente e del direttore regionale Coldiretti Albano Agabiti e Mario Rossi - viene infatti segnalata un’ulteriore criticità emersa in particolar modo nel territorio dell’Alto Tevere. Qui - scrive Coldiretti - occorre infatti affrontare anche il problema legato al gasolio necessario per il ripompaggio dell’acqua dalle condotte provenienti della Diga del Montedoglio, dopo che le “nuove direttive”, attualmente impediscono un’attribuzione aggiuntiva di gasolio necessario per effettuare invece l’irrigazione alle coltivazioni. Come si evince dalla lettera, anche alla luce della difficile congiuntura economica causata pure dall’aumento repentino dei costi di produzione per le aziende, Coldiretti Umbria, nel prendere atto del positivo impegno sin qui profuso dalla Direzione regionale agricoltura della Regione, auspica un ulteriore sforzo comune, che possa agevolare il lavoro delle imprese.