Prosegue con successo crescente, la settimana dell’Umbria all’Expo, protagonista fino a domenica nel roof garden del padiglione Coldiretti, dove a rotazione regionale vengono presentati prodotti e piatti dell’autentica tradizione agricola italiana.
Tra l’illustrazione della storia dei prodotti e di chi li realizza, educational, degustazioni e laboratori, l’Umbria sempre più sotto i riflettori: seconda parte della settimana con la Presentazione e degustazione del “Menù del Pellegrino”, una delle iniziative alla base del Protocollo d’Intesa siglato nei mesi scorsi tra Coldiretti Umbria in collaborazione con Fondazione Campagna Amica e il Consorzio Umbria & Francesco’s Ways, dedicato al turismo spirituale. Obiettivo prioritario del Protocollo, quello di organizzare un sistema di azioni per lo sviluppo e la promozione del cammino “Via di Francesco” e delle vie collegate, per quanto riguarda i servizi resi lungo il percorso. Anche a Milano è stato ricordato come alla base del “Menù del Pellegrino”, studiato dal Consorzio Umbria & Francesco’s Ways per riproporre in chiave moderna i cibi della tradizione, ci siano i prodotti umbri delle imprese agricole della rete di Campagna Amica Coldiretti.
Week end milanese all’Expo, dedicato invece al “Suino Umbria Day” e alla “Chianina by Night”, con educational e degustazioni a cura dell’Associazione Regionale Allevatori dell’Umbria, del CCBI Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane, della Co.pro.car. San Nicolò e Agrigest Società Cooperativa Agricola di Montecastrilli. Obiettivo, far apprezzare ulteriormente le produzioni umbre, visto che la zootecnia rappresenta oltre un terzo della Produzione Lorda Vendibile agricola regionale.
Il tutto arricchito, nel corso della settimana, dai vini delle aziende Goretti, Di Filippo, Berioli, Cantina Colli Amerini, Fattoria Colle Allodole, Castello delle Regine, Fongoli, Rafin, Montioni e della Cantina Tudernum, protagonista anche di una serata a tema “l’Umbria da Bere”, ma anche dalle aziende Campagna Amica di vendita diretta La Valletta, Pennazzi, Agriavicola Piccioni Italiani, Agricola Angelucci, Valle dell’Oasi e Carletti, con legumi, cereali, uova bio, prodotti a base di piccione, olio e salumi. Successo anche degli street food a base dei prodotti del Gruppo Grifo Agroalimentare per colazioni e merende.
Intanto ieri si è tenuto sempre al Padiglione Coldiretti l’incontro “L’olio italiano e la sfida della qualità” cui ha partecipato il presidente nazionale Coldiretti Roberto Moncalvo che ha tra l’altro affermato come un positivo passo in avanti per il settore, venga dal via libera della camera al decreto legge agricoltura che stanzia 32 milioni di euro per il piano olivicolo nazionale con misure strutturali importanti per la filiera italiana.
La presenza dell’Umbria nel Padiglione Coldiretti ad Expo - conclude Coldiretti - si sta confermando un viaggio entusiasmante per i visitatori che possono vivere l’esperienza di una full immersion nella campagna umbra che coinvolge tutti i sensi: vista, olfatto, udito, tatto e gusto. Soprattutto a questo hanno mirato gli imprenditori agricoli umbri con le proprie eccellenze: una presenza e un impegno che proseguirà anche nei prossimi mesi dell’Esposizione milanese.