Si è tenuta domenica scorsa presso la Cattedrale di San Lorenzo a Perugia, la Giornata regionale del Ringraziamento della Coldiretti Umbria per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori. La Santa Messa, con la processione offertoriale dei prodotti della terra portati dagli agricoltori, è stata presieduta da S.E.R. Monsignor Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e concelebrata da Don Marco Briziarelli, Parroco della Cattedrale e Direttore Caritas Perugia e da Don Vito Stramaccia, Consigliere Ecclesiastico Coldiretti Umbria, alla presenza dei dirigenti e soci dell’Organizzazione agricola. Al termine della Santa Messa, in Piazza IV Novembre, la benedizione dei mezzi agricoli e, presso il Mercato di Natale di Campagna Amica in Piazzale della Libertà, dove per tre giorni è stata raccolta la “Spesa Sospesa”, un’operazione di solidarietà organizzata da Coldiretti a favore della Caritas Diocesana di Perugia, la benedizione dei prodotti per i bisognosi per il pranzo di Natale. Quest’anno, per la 73esima Giornata del Ringraziamento, il tema indicato dai vescovi italiani porta il titolo “Lo stile cooperativo per lo sviluppo dell’agricoltura”, che propone un modello d’impresa nel quale la comunità è un bene per tutti, così come suggerisce la Dottrina Sociale della Chiesa. Il principio della fraternità in agricoltura - si legge tra l’altro nel Messaggio della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace - è ancora più necessario nel contesto storico attuale, nel quale la cura condivisa del territorio, soprattutto di quello rurale come avveniva nel passato, può prevenire disastri idrogeologici e può facilitare un uso condiviso di beni come le risorse idriche. La Giornata del Ringraziamento - ricorda il Presidente regionale Coldiretti Albano Agabiti - è una ricorrenza tradizionale che viene festeggiata dalla Coldiretti dal 1951; un momento importante che consente alla nostra Organizzazione agricola di confermare la sua matrice cattolica, ma anche per un’attenta riflessione sulla realtà agricola, che da risorsa sociale qual è, ha profonde relazioni con cittadini, consumatori e tutta la comunità del territorio. Un’occasione di festa - aggiunge Agabiti - ma pure un’opportunità per ribadire il ruolo sempre più strategico del settore primario e del lavoro degli imprenditori agricoli. Un impegno, che seppur minacciato in questi anni dalla pandemia, dalle conseguenze del conflitto in Ucraina e dai cambiamenti climatici, resta fondamentale sia a livello economico che sociale, ma anche per la tutela dei nostri territori. La Giornata del Ringraziamento - sottolinea Mario Rossi Direttore Coldiretti Umbria - rappresenta un importante appuntamento di riflessione molto sentito dagli agricoltori e profondamente legato alla storia di Coldiretti, che occorre mantenere vivo e tramandare alle future generazioni. Da sempre in questo periodo - prosegue Rossi - rivolgiamo il nostro Grazie per i frutti ricevuti e per la nuova annata agraria; un’occasione per riflettere sui tempi difficili che viviamo a livello sociale ed economico, in particolare su una stagione, la scorsa, molto complicata per le attività e le produzioni nelle campagne. Ma anche per ribadire il nostro impegno in difesa del lavoro delle imprese e delle eccellenze che producono. Proprio i nostri mercati di Campagna Amica, tra l’altro - conclude Rossi - rappresentano un modello virtuoso di relazioni tra agricoltori e cittadini, che fa bene all’economia, alla società e all’ambiente. Presenti all’iniziativa il Presidente della Coldiretti Umbria Albano Agabiti, il Direttore Regionale Coldiretti Mario Rossi, Roberto Morroni, Vicepresidente Regione Umbria, l’Assessore alle infrastrutture, trasporti, opere pubbliche Enrico Melasecche, il Consigliere Regionale Andrea Fora, il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, Michele Michelini, Direttore Sviluppo Economico e Agricoltura Regione Umbria, Francesca Peppucci, Europarlamentare.