2 Aprile 2014
COLDIRETTI TERNI: L’AGRICOLTURA “ENTRA” A SCUOLA CON SERRA, ORTO E VIVAIO

Dopo l’inaugurazione di una serra lo scorso 1 aprile presso l’Istituto Comprensivo  “Petrucci” di Montecastrilli, l’agricoltura locale continua ad avvicinarsi al mondo della scuola grazie all’apertura di un orto in programma domani nel plesso di Quadrelli e Castel Todino e di un piccolo vivaio in quello di Castel dell’Aquila, il 12 aprile.
Iniziano a prendere corpo alcune iniziative rivolte alle giovani generazioni, conseguenza del Protocollo d’Intesa tra Coldiretti Terni, Comune di Montecastrilli  e Istituto Comprensivo  “Petrucci” di Montecastrilli, siglato lo scorso dicembre.
Tra i suoi obiettivi infatti - ricorda Coldiretti - quello di sostenere lo sviluppo locale valorizzando le risorse territoriali e sensibilizzare i giovani ai valori della sana alimentazione.
Come Coldiretti - commenta Massimo Manni presidente della Coldiretti Terni - siamo fortemente impegnati nell’avvicinare sempre di più mondo agricolo e società, partendo proprio dalle scuole, luoghi privilegiati dove far comprendere l’importanza e la strategicità del lavoro degli imprenditori agricoli, ma anche il valore di una sana alimentazione basata su sicurezza e qualità del cibo.
Gli obiettivi principali del progetto - ribadisce Manni - tendono proprio all’educazione alimentare delle giovani generazioni e alla valorizzazione dei cibi locali strettamente legati con il territorio, con Coldiretti Terni impegnata nel mettere in relazione imprese agricole e scuola per la realizzazione di percorsi didattici con cui i ragazzi oltre al “saper fare” necessario a un bravo agricoltore, “testeranno” anche la stagionalità dei prodotti agricoli che arrivano sulle nostre tavole.
Sensibilizzare i giovani sull’importanza che l’attività agricola riveste per l’intera comunità, sui valori della sana alimentazione, della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile - conclude Manni - assume oggi una rilevanza sempre maggiore, anche alla luce di una rinnovata percezione collettiva che sta riscoprendo il territorio e l’ambiente che ci circonda, come luogo di identità e di appartenenza da valorizzare.