Con gli ultimi quattro ristoranti di Narni, coinvolti tra l’altro nella “Settimana a Km zero”, sono ormai 22 gli esercizi che rientrano nella provincia di Terni, all’interno della rete dei ristoranti  “Campagna Amica nel Piatto”.
È quanto rende noto la Coldiretti Terni, ricordando come Campagna Amica nel piatto è la Rete della ristorazione italiana che valorizza la Filiera agricola del nostro Paese.
Il marchio “Campagna Amica nel Piatto”, secondo quanto previsto da un apposito Disciplinare - spiega Mario Rossi vicedirettore Coldiretti Terni - identifica quegli esercizi commerciali di somministrazione di pasti e bevande, che nel loro menù del giorno, hanno almeno un Piatto di Campagna Amica, ossia una portata il cui ingrediente primario proviene esclusivamente da aziende agricole accreditate a Campagna Amica. Inoltre i ristoratori della rete “Campagna Amica nel Piatto”, nel rispetto di una Carta dei Valori, devono, tra l’altro, impegnarsi a garantire sempre la presenza di frutta e verdura di stagione e preferire l’utilizzo di prodotti locali e freschi.
Si tratta di un’ulteriore possibilità, che rientra nel progetto nazionale Coldiretti “per una filiera agricola tutta italiana”, che, oltre a puntare ad incrementare il reddito e la competitività delle imprese agricole, va incontro alle nuove esigenze dei cittadini-consumatori, nell’ottica della promozione di nuovi stili alimentari sostenibili, responsabili e convenienti per l’ambiente.
Come Coldiretti Terni - afferma il presidente provinciale Massimo Manni - stiamo moltiplicando l’impegno per arricchire sul territorio, la presenza di Mercati, Punti Vendita aziendali (Fattorie), Botteghe e anche Ristoranti di Campagna Amica. Tutto questo - aggiunge Manni - permette di valorizzare ulteriormente la Filiera tutta agricola e tutta italiana, che mira, tra l’altro, proprio alla diffusione di una nuova cultura dell’educazione alimentare di qualità.  In quest’ambito - conclude Manni - Fondazione Campagna Amica, riconosce ai “suoi” Ristoranti, il ruolo di “ambasciatori” del gusto e della qualità della vera cucina tradizionale, composta dalle mille produzioni dei territori italiani.