15 Settembre 2011
COLDIRETTI TERNI BRINDA ALL’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE DEL “PODERE VAGLIE”.

Sabato 10 settembre è stata inaugurata la nuova sede dell’azienda vitivinicola socia Coldiretti “Podere Vaglie”, a Canale, tra le splendide colline dell’orvietano. Coldiretti Terni, presente all’evento, esprime soddisfazione per la nuova iniziativa imprenditoriale del Podere Vaglie, non solo per l’avanguardia tecnologica dei processi produttivi da essa posta in essere, ma anche per il progetto della salvaguardia e valorizzazione del territorio attraverso l’utilizzazione di uve autoctone e la riscoperta di antichi sapori. Va sottolineato inoltre - precisa Coldiretti Terni - che Podere Vaglie rappresenta un perfetto esempio di  lungimiranza di politica commerciale. Già nel 1999 infatti - ricorda Coldiretti - apriva il suo primo punto di vendita creando una rete che oggi consta di 17 punti a gestione diretta, riuscendo a fornire anche un servizio a domicilio di cui possono beneficiare tutte le famiglie del territorio umbro e dell’alto Lazio.
L’attività e i progetti dell’azienda - afferma il presidente Coldiretti Terni Massimo Manni - testimoniano la vitalità e l’importanza del territorio orvietano per il settore vitivinicolo. Un comparto - aggiunge Manni - che, a fronte del difficile momento economico, necessita di un rinnovato impegno da parte di tutti gli attori coinvolti, rafforzando anche le sinergie tra i produttori del territorio. Del resto - sottolinea il coordinatore Coldiretti Terni Massimo Casertano - proprio per individuare strategie utili al rilancio e al potenziamento del comparto vitivinicolo, Coldiretti è impegnata nella costituzione di apposite commissioni tecniche, con Orvieto che ha dato il via a questa nostra iniziativa.
Anche la strada della vendita diretta seguita da “Podere Vaglie” - aggiunge il presidente Coldiretti Terni Manni - ben si inserisce con le nuove esigenze e tendenze dei consumatori e di tanti turisti che oggi desiderano verificare personalmente qualità, genuinità, origine e tecnologie utilizzate per il vino, rivolgendosi direttamente alla “fonte”, anche se - continua Manni - occorre soprattutto lavorare su una forte promozione sui mercati internazionali, vista la scarsa quantità di prodotto umbro destinata all’estero.
La Cantina  - spiega Alessandro Lumini titolare dell’azienda Podere Vaglie - nasce dalla volontà di riunire i due stabilimenti già presenti sul territorio in un’unica struttura esempio di eccellenza produttiva e sostenibilità ambientale; adibita a centro di pigiatura uve e lavorazione mosti, dotata delle più moderne tecnologie applicate alla vinificazione ed in grado di ospitare quantitativi di uve pari a 65.000 ql annui, accoglie non solo il frutto dei vitigni dell’Orvieto DOC, ma anche quelli di tanti piccoli conferitori provenienti da tutta l’Umbria. Podere Vaglie - conclude Lumini - testimonia, tra l’altro, come la salvaguardia del made in Italy, il legame con il territorio, la tracciabilità e uno stretto rapporto tra produttori e consumatori, rappresentino le carte vincenti per le imprese del settore agroalimentare.