18 Dicembre 2014
COLDIRETTI TERNI: 4,1 MLD A TAVOLA, STORICO SORPASSO SU REGALI

Per la prima volta dall’inizio della crisi l’agroalimentare sorpassa i regali e diventa la voce più pesante del budget che le famiglie italiane destinano alle feste di fine anno, con una spesa complessiva per imbandire le tavole del Natale e del Capodanno di  4,1 miliardi di euro. È quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixè “Il Natale sulle tavole degli italiani”, dalla quale si evidenzia che la quota della spesa per il cibo risulta pari al 35 per cento del budget rispetto a quella per i regali che si ferma al 25 per cento.
Anche in quest’ottica - spiega Massimo Manni presidente Coldiretti Terni - continuano le iniziative di Campagna Amica in città: dopo il grande riscontro del Mercato di Campagna Amica della scorsa settimana in Piazza Tacito, venerdì 19 dicembre i gazebo gialli di Coldiretti torneranno in Viale della Rinascita, ancora con tante eccellenze locali a Km zero, che potranno essere acquistate anche nelle giornate del 22 e 23 dicembre. In queste occasioni, ci sarà la possibilità per i cittadini-consumatori di creare regali “ad hoc” grazie a cesti natalizi confezionati al momento dagli imprenditori agricoli, con i prodotti delle diverse aziende presenti nel mercato.
Si continua ad assistere - aggiunge Manni - a una fortissima attrazione verso la riscoperta del legame con i prodotti del territorio e secondo l’indagine Coldiretti/Ixè il 69 per cento degli italiani responsabili della preparazione dei pasti porterà in tavola prodotti Made in Italy, il 27 per cento addirittura locali o a chilometri zero e il 10 per cento prodotti biologici, mentre un 17 per cento guarderà alle offerte e al basso prezzo.
Acquistare prodotti italiani in un difficile momento di crisi significa anche sostenere il lavoro, l’economia e il territorio - ribadisce il presidente della Coldiretti Terni - con l’agricoltura e l’alimentazione che possono offrire un grande contributo ad una ripresa sostenibile e duratura che fa bene all’economia all’ambiente e alla salute.
Nei mercati degli agricoltori - conclude Manni - si promuove la conoscenza della stagionalità dei prodotti, ma anche la filosofia del km zero, con i cibi in vendita che non devono percorrere lunghe distanze, riducendo le emissioni in atmosfera dovute alla combustione di benzina e gasolio. Infine essi rappresentano anche un importante strumento di animazione e coesione sociale, ricreando un legame profondo tra consumatore e produttore, tra città e campagna.

LA SUDDIVISIONE DEL BUDGET DI NATALE DELLE FAMIGLIE
                                                                                 
                                                                                                   2013                     2014
Cibo e bevande                                                               25                   35
Abbigliamento per sé e la famiglia                                       14                   16
Regali                                                                           40                   25
Divertimento                                                                  13                   14
Viaggi e vacanze                                                              8                   10
TOTALE                                                                                  100 (%)                  100 (%)
Fonte: Indagine Coldiretti/Ixè