26 Gennaio 2012
COLDIRETTI, SCIOPERO TIR: AL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA DI PERUGIA, SPESA A “KM ZERO”

Anche il comparto agroalimentare in questi giorni, sta risentendo dello sciopero dei Tir, visto che l’86 per cento dei trasporti commerciali in Italia avviene su strada, ma un’importante opportunità, almeno per i consumatori, può venire dai Mercati di Campagna Amica Coldiretti, con produzioni dal campo alla tavola a “Km zero”. È quanto afferma Luca Panichi presidente Coldiretti Perugia, testimone stamane presso il mercato del giovedì di Pian di Massiano, del successo della vendita diretta degli imprenditori agricoli, con banchi ancora più affollati del solito, specialmente per quanto riguarda frutta e verdura.
In Umbria - afferma Panichi - abbiamo risentito di meno rispetto ad altre regioni delle manifestazioni dei Tir, che mettono a rischio la reperibilità del cibo nelle catene agroalimentari e il lavoro delle aziende agricole, con tonnellate di prodotti deperibili da buttare perché rimangono fermi nei camion, nei campi, nelle stalle e nei magazzini.
Per questo in varie parti d’Italia - ricorda Panichi - prosegue la mobilitazione Coldiretti “Coraggio Italia!” che ha portato gli imprenditori agricoli a regalare ai pensionati italiani e alle famiglie in difficoltà, frutta, verdura, uova e latte rimasti bloccati nelle aziende agricole e nei magazzini a causa dello sciopero dei Tir.
Oltre ai milioni di danni subiti dall’agroalimentare Made in Italy a seguito del blocco della circolazione - prosegue Panichi - i fatti di questi giorni evidenziano anche l’abitudine di tanti ad acquistare beni “ fuori stagione” o provenienti da paesi lontani, quindi ancor più legati ai trasporti delle merci. Ogni pasto infatti - ribadisce Panichi - percorre in media quasi duemila chilometri con aerei, navi o camion, prima di giungere a tavola, anche a causa di stili di vita poco attenti alla stagionalità nei consumi.
Come Coldiretti - conclude Panichi - continuiamo a credere ed investire, nel nostro progetto per “una filiera agricola tutta italiana”, difendendo la cultura della stagionalità e delle produzioni locali che rappresentano un valore economico, di tradizioni e culturale, con i Mercati di Campagna Amica che costituiscono una possibile alternativa nella spesa dei cittadini-consumatori.

I
CONSUMI A CHILOMETRI ZERO IN ITALIA IN CIFRE

  • 3 miliardi di euro di spesa in un anno
  • Acquisti effettuati almeno una volta dal 41,4 per cento degli italiani
  • 63mila imprese agricole, 18mila agriturismi, 500 mercati degli agricoltori di Campagna Amica, quasi 1200 distributori di latte fresco
  • decine di ristoranti, mense, osterie, botteghe, consorzi agrari, cooperative, agriasili, vinerie, pescherie, pizzerie e gelaterie
  • risparmi del 30 %

Fonte: Elaborazioni Coldiretti