Le aziende agrarie Moretti Omero di Giano dell’Umbria e Marfuga di Campello sul Clitunno, grandi protagoniste del concorso “Oro Verde dell’Umbria”, quali vincitrici rispettivamente delle categorie per il miglior “extravergine” e miglior “DOP Umbria”, con  l’azienda Marfuga che si è aggiudicata anche la Menzione Speciale come miglior olio Biologico.
È quanto sottolinea con soddisfazione la Coldiretti dell’Umbria, ricordando che le aziende si sono garantite così anche l’accesso alla selezione finale del prestigioso premio nazionale Ercole Olivario.
Questi riconoscimenti - spiega Albano Agabiti presidente della Coldiretti Umbria - valorizzano l’impegno degli imprenditori agricoli nel sostenere una delle eccellenze della regione, fondamentale non solo per l’economia locale, ma anche per promuovere storia, cultura e tradizioni. Non da ultimo - continua Agabiti - l’attività degli olivicoltori, consente di continuare a presidiare il territorio da un punto di vista ambientale e paesaggistico: un’opera sempre più fondamentale tenuto conto anche dei rischi idrogeologici, cui anche l’Umbria è soggetta. Occorre - conclude Agabiti - puntare sempre con maggiore decisione sulla qualità e la tipicità delle produzioni made in Umbria e verso una sempre maggiore informazione dei consumatori, che devono consapevolmente poter scegliere i cibi che quotidianamente portano in tavola.
Questa la soddisfazione dell’azienda agraria Moretti e dell’azienda Marfuga. “É prioritario valorizzare un prodotto fortemente identitario per l’agroalimentare italiano e umbro, nonché simbolo della dieta mediterranea nel mondo. L’obiettivo è quello di continuare a dare una forte identità, ma anche una giusta dignità a questo prodotto eccezionale e inimitabile che è l’olio extravergine di oliva del nostro territorio”.
In Umbria, secondo elaborazioni Coldiretti, si trovano quasi 7,5 milioni di piante di olivo che coprono oltre 27.000 ettari e permettono di produrre mediamente circa 90.000 quintali di olio l’anno; mentre l’incidenza del comparto sulla PLV agricola regionale è di circa il 6%.
La D.O.P. dell’olio extravergine di oliva Umbria, istituita nel 1997, è l’unica denominazione italiana estesa all’intero territorio regionale, che è stato suddiviso in cinque sottozone (Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli del Trasimeno, Colli Amerini e Colli Orvietani).