10 Ottobre 2012
COLDIRETTI, OLIVICOLTURA: “APRITI OLIO”

“Apriti Olio”: questo il titolo del Seminario promosso il 14 ottobre alle ore 10,00, dall’Organizzazione dei Produttori Olivicoli (APROL) di Perugia, a Pozzuolo di Castiglione del Lago, presso la Cooperativa Pozzuolese. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del REG. CE 867/08, costituisce un appuntamento importante, per riflettere sulla valorizzazione e tutela dell’olio extravergine di oliva umbro, ma anche sulle nuove tecnologie del settore.
Al Seminario di domenica prossima, che come ogni anno viene organizzato dall’Aprol Perugia in occasione dell’apertura della nuova campagna olearia, interverranno Guido Marozzi e Maurizio Servili dell’Università degli Studi di Perugia, su “Le proprietà salutistiche dei polifenoli dell’olio extravergine d’oliva” e su “Nuove conoscenze sulle tecnologie di estrazione applicate alle cultivar umbre”, infine il Presidente  dell’Aprol Perugia Giulio Scatolini “Tipicità e criticità dell’Olio Umbro del Trasimeno”.
Il Seminario, che sarà seguito nel pomeriggio alle ore 17,00 da una degustazione guidata di oli, riflette l’impegno dell’Aprol Perugia a favore della qualità e della tipicità delle produzioni made in Umbria e verso una sempre maggiore informazione degli imprenditori agricoli e dei consumatori.
Infatti - commenta Giulio Scatolini Presidente dell’Aprol Perugia - occorre porre la massima attenzione verso la valorizzazione dei prodotti di qualità legati al territorio di produzione, caratteristica di fondamentale importanza specialmente per l’olio di oliva, una delle eccellenze regionali, che contribuiscono in maniera determinante a dare valore aggiunto al territorio.

- In Umbria, secondo elaborazioni Coldiretti, si trovano quasi 7,5 milioni di piante di olivo che coprono oltre 27.000 ettari e permettono di produrre mediamente circa 90.000 quintali di olio l’anno. Gli olivi sono per la maggior parte di varietà Moraiolo, che è la cultivar che simbolicamente e concretamente rappresenta l’olio umbro, di varietà comuni come Frantoio e Leccino e di cultivar autoctone, nell’areale del Trasimeno varietà Dolce Agogia, nell’areale di Giano dell’Umbria varietà San Felice e Nostrale di Rigali nell’areale di Gualdo Tadino. La D.O.P. dell’olio extravergine di oliva Umbria, istituita nel 1997, è l’unica denominazione italiana estesa all’intero territorio regionale, che è stato suddiviso in cinque sottozone (Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli del Trasimeno, Colli Amerini e Colli Orvietani).