7 Luglio 2016
COLDIRETTI, I PRODOTTI DELL’AGRICOLTURA UMBRA PROTAGONISTI A UMBRIA JAZZ 16

Le eccellenze agricole del territorio, dal vino all’olio, dalla chianina ai formaggi fino al pane 100% made in Umbria, saranno protagonisti di Umbria Jazz 16 che si terrà a Perugia dall’8 al 17 luglio. Lo rende noto Coldiretti Umbria, nel sottolineare come nel corso del Festival, un’attenzione particolare sarà riservata ai prodotti dell’agricoltura del territorio e al lavoro degli imprenditori agricoli umbri. Torna, dopo il successo dello scorso anno - spiega Coldiretti - “Umbrino il Panino”, realizzato solo con prodotti 100% made in Umbria: dal pane dell’azienda agricola Lucarelli di Bevagna all’hamburger di chianina dell’azienda Luchetti di Collazzone, impreziositi dal formaggio della Grifo Latte di Ponte San Giovanni. I consumatori potranno acquistare il panino, nel corso del festival, presso uno spazio appositamente dedicato del Gruppo Cramst, cui le varie aziende hanno fornito i prodotti locali. Un’occasione per valorizzare l’economia agricola e il territorio - aggiunge Coldiretti - ma anche per mostrare e far “assaporare” il frutto del lavoro degli imprenditori ai tanti visitatori di Umbria Jazz, che potranno scoprire i gusti autentici del cibo locale. Agli artisti che si esibiranno all’Arena Santa Giuliana e al Teatro Morlacchi inoltre, in accordo con la Fondazione Umbria Jazz - ribadisce Coldiretti - sarà offerto un “souvenir enogastronomico” con cui “accaparrarsi” uno spaccato dell’Umbria rurale e delle sue tradizioni legate all’ambiente. Inoltre, tornano anche quest’anno, le speciali bottiglie di vino umbro da collezione l’ “UMBRIAJAZZWINECOLLECTION” targate Coldiretti e Umbria Jazz 16; infine, sempre ad “appannaggio” degli artisti, arrivano originali prodotti di agricosmesi. Umbria Jazz si conferma quindi una manifestazione - sostengono Albano Agabiti e Diego Furia, presidente e direttore Coldiretti Umbria - attenta anche al made in Umbria agroalimentare, una delle leve economiche a livello locale, in grado di valorizzare ambiente e territorio ma anche cultura, tradizioni e turismo del “Cuore Verde”.