6 Settembre 2023
COLDIRETTI: I PRODOTTI DELL’AGRICOLTURA UMBRA, PROTAGONISTI A LA “SPOLETONORCIA” E AL “SENTIERO DI FRANCESCO”. Qualità a km zero per benessere fisico, turismo “lento” e rurale

Dal 1 al 3 settembre, i prodotti dell’agricoltura umbra sono stati protagonisti a La “SpoletoNorcia in MTB” importante evento sportivo e cicloturistico e del “Sentiero di Francesco”, il pellegrinaggio a piedi tra Assisi, Valfabbrica e Gubbio. È quanto ricorda Coldiretti Umbria, impegnata con gli imprenditori di Campagna Amica in appositi punti ristoro per fornire prodotti del territorio a “Km Zero”, con mercato e street food contadino ma anche con laboratori e attività didattiche per valorizzare le potenzialità e le ricchezze dell’agricoltura locale. C’è grande soddisfazione - spiega il Direttore regionale Coldiretti Mario Rossi - per iniziative che hanno dato ancora una volta l’opportunità, a tantissime persone, di conoscere meglio la nostra regione assaporando al contempo le eccellenze delle nostre aziende agricole. Se il pellegrinaggio tra Assisi e Gubbio, ormai ci vede collaborare da diversi anni, per l’altrettanto importante iniziativa di Spoleto, si trattava di un “esordio” che non poteva andare in maniera migliore. L’obiettivo prioritario delle partecipazioni a questo tipo di eventi - aggiunge Rossi - resta quello di promuovere il nostro territorio, ideale per un turismo “lento” legato all’ambiente, ma anche di dare visibilità al lavoro di tante imprese che producono eccellenze di qualità che fanno bene alla salute e all’economia. Un obiettivo che come Coldiretti siamo impegnati a raggiungere ogni giorno, grazie al lavoro degli imprenditori agricoli, che prima di essere produttori di cibo e beni alimentari, rappresentano dei veri e propri custodi della natura. Ma è forte anche l’intento di valorizzare ancor di più la sana alimentazione, in sintonia con quella profonda esigenza della società di alimenti sicuri, tracciati e locali. La grande adesione di pubblico e partecipanti ad entrambi gli eventi - ribadisce Rossi - avvalora pure quella tendenza di tanti italiani nel riscoprire il significato di immergersi nella natura, a contatto stretto con il buon cibo, magari facendo sport all’aria aperta in un paesaggio incontaminato e unico. Sta aumentando sempre più infatti, quel turismo esperienziale e ambientale, nei parchi e nelle campagne, con il successo del turismo rurale ed ecologico determinato anche dall’elevato valore educativo e dalla pluralità di mete disponibili senza dover percorrere grandi distanze. L’auspicio di Coldiretti - conclude il Direttore regionale Rossi - è quello di continuare a collaborare con iniziative di questo genere, capaci di coniugare “impronta green”, benessere “spirituale” e sportivo, con la tutela del lavoro delle aziende agricole che, seppur alle prese con una difficilissima congiuntura economica, proseguono nella loro importante opera preziosa per tutta la collettività.