Dalla patata rossa di Colfiorito al pane di Strettura, dalla cipolla di Cannara agli umbricelli. Sono 69 le Bandiere del Gusto 2012 in Umbria, le specialità regionali ottenute secondo regole tradizionali seguite per almeno 25 anni, che rappresentano anche il motore del turismo del cibo. Il censimento 2012 del patrimonio enogastronomico regionale è stato presentato dalla Coldiretti a Roma, in occasione dell’incontro “L’Italia che piace nell’estate 2012: il turismo ambientale ed enogastronomico” organizzato insieme alla Fondazione Univerde e a IPR Marketing.
Nella classifica regionale delle specialità, dominano le paste fresche, panetteria e pasticceria con 31 tipologie di prodotti, come ciaramicola e pampepato o umbricelli, seguiti da 13 carni fresche e insaccati, come capocollo e mazzafegati, 12 prodotti vegetali, come la cipolla di Cannara, la fagiolina del Lago e il tartufo bianco e nero pregiato, 6 tipi di pesce, come il persico reale del Trasimeno, 4 formaggi, come il pecorino di Norcia o stagionato in botte, 2 condimenti, tra cui la pasta di olive e 1 prodotto di origine animale, la ricotta salata.
Tutti prodotti agroalimentari di qualità - conclude Coldiretti - che rappresentano una ricchezza per l’Umbria e per le imprese agricole, che possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare specialità territoriali uniche e inimitabili.
Regione |
Nr. Bandiere |
Bevande analcoliche liquori |
Carni fresche |
Formaggi |
Grassi burro oli |
Prodotti vegetali |
Paste fresche, panetteria, pasticceria |
Miele, lattiero- caseari |
Pesce |
Condi- menti |
Prodotti Gastronomia |
Umbria |
69 |
- |
13 |
4 |
- |
12 |
31 |
1 |
6 |
2 |
- |
Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati “Elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali 2012”