25 Settembre 2012
CIBI D’ITALIA, IL PRIMO FESTIVAL DELLA CAMPAGNA AMICA

Venerdì 28 Settembre 2012 dalle ore 10,00 per la prima volta coltivatori, allevatori e pastori provenienti dalle campagne di tutte le regioni italiane giungeranno nella storica vallata del Circo Massimo a Roma per incontrare da vicino i cittadini, raccontare le proprie storie e quelle dei loro straordinari prodotti nell’ambito di “Cibi d’Italia” www.cibiditalia.eu, il primo Festival all’aperto dei cibi, delle tradizioni, dell’innovazione, della cultura e del valore dello star bene insieme, organizzato da Campagna Amica e Coldiretti per l’intero weekend.
Anche una delegazione di imprenditori agricoli umbri - spiega Coldiretti - faranno assaporare da vicino la vita di campagna e tante eccellenze regionali: formaggio, vino, olio, legumi, cereali e salumi. Un modo utile - ribadisce Coldiretti - anche per raccontare la storia dei prodotti e delle aziende, in grado di trasmettere ai cittadini, il valore aggiunto del made in Umbria agroalimentare.
Un appuntamento per respirare aria nuova con oltre 200 stand ricchi di specialità rare ed introvabili, geniali innovazioni e rievocazioni storiche servite a tavola, che unisce momenti di svago a momenti di approfondimento, con incontri e dibattiti partecipati da esponenti istituzionali ma anche da personaggi dello spettacolo e della cultura. Durante i tre giorni dell’evento - informa Coldiretti - si alterneranno curiosi  laboratori del gusto, giardinaggio, agricosmetica e cucina regionale, ma anche le fattorie didattiche con gli animali e giochi di campagna per i più piccoli.
All’interno di “Cibi d’Italia” - conclude Coldiretti - si svolgerà anche la premiazione dell’Oscar Green 2012, il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa, per dare un giusto riconoscimento alle imprese agricole italiane che hanno iniziato un percorso di innovazione, ricerca e diversificazione. Per l’Umbria in lizza per la Menzione Speciale “Paese Amico” Padre Renato Carini dell’Abbazia di San Pietro di Assisi, che nella Città di San Francesco, nell’ambito del Progetto Nazionale Orti Urbani, ne ha realizzato uno proprio all’interno del monastero benedettino. Un’iniziativa che si inserisce in pieno all’interno del progetto Coldiretti per “una filiera agricola tutta italiana”, visto che gli orti urbani rispecchiano al meglio il concetto di un’alimentazione naturale, di qualità, che rispetta il ciclo delle stagioni, in grado di trasferire direttamente i prodotti agricoli dal campo alla tavola.