Il contatto diretto con i produttori, la filiera corta con un più breve percorso dei prodotti dal campo alla tavola, la possibilità di fare acquisti al giusto prezzo, sono alcuni dei motivi del crescente successo dei Mercati degli agricoltori di Campagna Amica. È quanto affermato da Albano Agabiti presidente Coldiretti Umbria, in merito a quanto emerge dal primo rapporto sul “Boom degli acquisti diretti: la ricetta anticrisi degli italiani”, presentato ieri a Roma all’Assemblea nazionale degli Agrimercati di Campagna Amica della Coldiretti, cui ha partecipato anche una delegazione di imprenditori agricoli umbri.
In pochi anni - afferma Coldiretti - sono nati in Italia 878 mercati degli agricoltori (cosiddetti Farmers market) dove sono coinvolti 20.800 produttori agricoli che hanno creato nuove opportunità di lavoro per 3.500 persone. Un risultato reso possibile - precisa Coldiretti - grazie al grande successo decretato dai consumatori italiani che nel 2011 hanno fatto acquisti dai produttori nei mercati, per la cifra di 489 milioni di euro (+53 per cento rispetto all’anno precedente).
Oltre che un’opportunità di diversificazione del reddito per tante nostre imprese, nei Mercati degli agricoltori di Campagna Amica - ribadisce Agabiti - si trovano prodotti locali del territorio che non devono affrontare lunghi trasporti con mezzi inquinanti, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo. Anche in Umbria - precisa il direttore regionale Alberto Bertinelli - Coldiretti è impegnata, con oltre dieci Mercati già aperti che coinvolgono un centinaio di imprenditori agricoli, per promuovere quelle attività che consentono rapporti più equilibrati tra imprese agricole, distribuzione e consumatori, accompagnate però da accordi e controlli che riguardino la qualità, la correttezza dell’etichetta dei prodotti e la formazione dei prezzi, a vantaggio sia dei consumatori che degli imprenditori agricoli stessi.
A fare la spesa direttamente dal produttore nei mercati degli agricoltori sono per il 68 per cento donne; il livello di istruzione è medio alto per il 68 per cento degli acquirenti. L’età è inferiore ai 54 anni nel 64 per cento dei casi, mentre lo status sociale ed economico è medio alto nell’82 per cento dei casi, secondo l’indagine Coldiretti/Swg. I prodotti più acquistati nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica sono nell’ordine - sottolinea Coldiretti - la verdura, la frutta, i formaggi, i salumi, il vino, il latte, il pane, le conserve di frutta, la frutta secca, i biscotti ed i legumi, ma non manca l’interesse per i prodotti non alimentari come ad esempio gli agricosmetici. Estremamente elevato il grado di soddisfazione che è alto per il 77 per cento degli acquirenti.
L’IDENTIKIT DEGLI ITALIANI CHE FANNO LA SPESA NEI FARMERS MARKET
· 64 per cento di età inferiore ai 54 anni
· 68 per cento dei clienti sono donne
· 82 per cento dei clienti ha un status socio-economico medio alto
· 68 per cento dei clienti ha una scolarità medio alta
· Il tempo di permanenza è in media di 35 minuti
Fonte: Elaborazioni Coldiretti su Indagine Campagna Amica/Swg 2012