L’agricoltura ha riacquistato una nuova centralità e “dignità”, sia per l’importanza che esprime in termini occupazionali, che per la strategicità che riveste in difesa dell’ambiente e del territorio e più in generale della qualità della vita di tutta la comunità. È quanto dichiarato, tra l’altro, dal Direttore della Coldiretti Umbria Alberto Bertinelli, nel corso di un incontro organizzato il 1 maggio dalla Chiesa eugubina presso il Consorzio Agrario.
L’importante iniziativa di Gubbio - riferisce Coldiretti - presieduta da Mons. Mario Ceccobelli Vescovo di Gubbio, è servita, oltre che per una riflessione profonda sul tema del lavoro in un momento di particolare difficoltà, anche per riaffermare la rilevanza del mondo agricolo, nel valorizzare la centralità della persona e della famiglia, pure nelle quotidiane attività imprenditoriali.
Oggi - ha ricordato Bertinelli nel suo intervento - fare agricoltura non significa più solo produrre beni, ma soprattutto cibo, così come rispondere in maniera concreta alle nuove esigenze della società, come quelle di sicurezza, difesa del territorio e di vicinanza con la comunità. Siamo di fronte - ha aggiunto Bertinelli - a un’agricoltura multifunzionale, moderna, in grado di dar forza al PIL nazionale, all’occupazione, ma anche alle idee dei nostri giovani. Grazie anche a quei valori di prossimità e familiarità che riesce ad esprimere, l’agricoltura sta facendo riapprezzare l’importanza del contatto con la natura, della ciclicità delle stagioni, ma anche della manualità e del saper fare umano, e, non da ultimo, il forte potenziale economico del made in Italy agroalimentare. Citando il recente documento della Coldiretti “L’Italia che vogliamo”, Bertinelli ha concluso affermando come “occorra ripensare lo sviluppo in una logica di benessere secondo principi di sostenibilità, etica del lavoro e coesione sociale”.
Al termine della partecipata iniziativa, le aziende agricole del territorio aderenti a Campagna Amica Coldiretti, hanno proposto una degustazione di eccellenze locali, tra le quali salumi, formaggi, vino e dolci.