10 Novembre 2016
AUMENTO 14ESIMA: PER COLDIRETTI PENSIONATI, GIUSTO RICONOSCIMENTO PER RUOLO VITALE

Un giusto riconoscimento dell’impegno che i nostri pensionati continuano ad avere nella cura del territorio, nella salvaguardia della biodiversità e nella difesa delle tradizioni, ma anche dell’apporto di cultura ed esperienza che offrono alle nuove generazioni nelle campagne. È quanto afferma Federpensionati Coldiretti Umbria, nel sottolineare il valore del provvedimento previsto dalla legge di bilancio, evidenziando che sono circa 800mila i pensionati coltivatori diretti che dovrebbero beneficiare dell’aumento della quattordicesima in una misura variabile dai 101 ai 151 euro l’anno. Per la Federpensionati Coldiretti è un risultato atteso da anni nelle campagne, per recuperare il potere di acquisto perduto con una situazione sociale insostenibile per molti coltivatori pensionati e per le loro famiglie.  Gli aumenti della quattordicesima vanno ad aggiungersi agli importi attualmente erogati (si passerà così da 336 a 437 euro, da 420 a 546 euro, da 504 a 655 euro annui). Inoltre - sottolinea Federpensionati Coldiretti - l’ampliamento dei limiti di reddito per avere diritto alla somma aggiuntiva comporterà che altri pensionati potranno beneficiare della quattordicesima o ne potranno beneficiare in misura superiore rispetto a quella attualmente spettante loro, in quanto finora soltanto chi aveva redditi compresi entro 1,5 volte il trattamento minimo aveva diritto all’intero importo della somma aggiuntiva. Tra i destinatari della nuova misura - conclude Federpensionati Coldiretti - ci saranno anche parte dei pensionati coltivatori che appartengono ad una fascia reddituale superiore a quella attualmente richiesta per ottenere integralmente la quattordicesima.